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La notte bianca a Lecce
La notte bianca è una bella iniziativa che molte grandi città hanno adottato e che consiste nell’organizzazione di varie iniziative culturali o di intrattenimento durante tutta una nottata, io vi racconterò della magica notte bianca trascorsa a Lecce
Lecce è situata nella parte più pianeggiante del Salento, e vanta un patrimonio artistico e monumentale di grande prestigio, tanto che per la bellezza e lo stile dei suoi monumenti è stata definita la Firenze del sud..
Al centro storico di Lecce si accede attraverso tre porte monumentali, Porta Napoli, Porta San Biagio o Porta Rudiae.
Il centro è abbastanza piccolo, o meglio si gira bene a piedi e, la cosa più bella di Lecce, è proprio perdersi fra i vicoli dei suoi palazzi tutti bianchi, costruiti con una pietra chiara, dorata, friabile, che c’è solo qua, la pietra leccese utilizzata anche per la costruzione di case e chiese. Pietra, che si accende nelle ore centrali del giorno, donando una particolare atmosfera alle stradine del centro storico.
Le chiese di lecce hanno le facciate ricche (tipiche dello stile barocco), e molto lavorate, con rosoni enormi e ornamenti (statue, simboli, colonne, animali) sia religiosi che non, nella foto sopra e sotto la Chiesa di Santa Croce…
imperdibile nella versione notturna lascia davvero senza fiato.
Questa invece è Piazza Sant’ Oronzo elegante e accogliente , con una parte dove si può ammirare l’anfiteatro romano. Tale piazza prende il nome dal Santo Patrono di Lecce, Oronzo, fin dal 1656. La Colonna Di S. Oronzo (foto 3) è alta 29 metri e sostiene la statua in rame, fu modellata e fusa a Venezia e raffigura il Santo nell’atto di benedire la città.
La notte bianca ha reso ancor più preziosa e ricca di atmosfera Lecce grazie anche al contributo che hanno dato musicisti, artisti, attori, scrittori, fotografi, scultori e creativi.
