Le Castelle e Capo Colonna, in provincia di Crotone, Calabria

Se desiderate fare un viaggio o una vacanza in Calabria, ci sono due luoghi che dovete assolutamente inserire nella vostra meta: Le castella (una frazione di Isola di Capo Rizzuto, dai residenti chiamata I Casteddi) e, l’area archeologica di Capo Colonna, un sito archeologico statale situato in località Capo Colonna, in provincia di Crotone, due luoghi incantevoli, ricchi di storia, di cultura e di bellezze naturalistiche…

Le Castelle e sito archeologico di Capo Colonna

In Provincia di Crotone ci sono due luoghi che dovete assolutamente inserire nella vostra meta:

Le Castella, si trova nel comune di Isola Capo Rizzuto, in provincia di Crotone, una località turistica veramente incantevole non solo per il mare bello e pulito, fa parte di una riserva marina protetta, ma anche per il bel castello fortezza: il Castello Aragonese, praticamente sul mare!

Il paese è piccolo ma è molto carino, si gira per intero in poche ore camminando a piedi, nella via principale, Via Duomo, proprio in mezzo al paese, vi è un’ unica piccola chiesa che porta il nome della Beata Vergine Maria,

proseguendo per via Duomo, una stradina molto suggestiva, ricca di colori e di negozi di abbigliamento, artigianato, pizzerie e bar

si arriva al maestoso castello fortezza che sorge in una posizione molto particolare e suggestiva, si trova infatti su un piccolo isolotto circondato dal mare e unito alla terraferma da una piccola stradina di sabbia e ciottoli ecco qualche foto

girando a sinistra si accede alla zona del porto, invece verso destra si può fare una viuzza che porta alla via che costeggia il mare.

Capo colonna

Fino a qualche secolo fa era chiamata “Capo delle Colonne”, anticamente il suo nome era Lacinion cioè “Promontorio Lacinio” , Capo Colonna è il promontorio che determina il limite occidentale del golfo di Taranto,

dove sorgeva il tempio dedicato ad Hera Lacinia

delle quarantotto colonne che costituivano il tempio di Hera Lacinia, risalente al VI secolo a. C., oggi ne è rimasta solo una in piedi .

Adiacente al sito archeologico e direttamente sul mare sorge la chiesa della Madonna di Capo Colonna, il cui primo impianto risale all’XI secolo e accoglie l’immagine della Vergine Maria con in braccio il bambino Gesù, una raffigurazione su una tavola rivestita in lamina d’argento, bizantineggiante, il cui culto si diffuse soprattutto a partire dal XVI secolo.

Secondo la tradizione l’immagine sarebbe stata ritrovata annerita da un pescatore, presso il promontorio di Capocolonna, intorno al ‘500, dopo che era stata gettata in mare dai Turchi durante una delle loro scorrerie, non essendo riusciti a dargli fuoco.

La chiesa è piccolina, luminosa, carina e molto ben tenuta sono sicura che ve ne innamorerete, peccato invece, per il sito archeologico un luogo così ricco di storia, ma un po trascurato e quasi abbandonato a se stesso: passerelle per percorsi di visita che finiscono di fronte a transenne e totem che dovrebbero illustrare le caratteristiche e la storia del posto arrugginiti o estirpati, in una location veramente da sogno tra cielo e mare!